La spiritualità

Spiritualità dell'Associazione San Marcellino Onlus, Genova

La relazione personale con i poveri e l’impegno prioritario della comunità a loro favore

 

La nostra Opera, nata nel 1945, è legata alla presenza dei gesuiti a Genova e in particolare alla residenza della Chiesa del Gesù, costruita dai gesuiti nel 600 proprio nel centro della nostra città. Un padre di questa comunità e un secondo, che lo ha sostituito dopo una ventina di anni, sensibili alle diverse forme di povertà che avevano potuto incontrare nel loro ministero, avevano dato continuità a questa opera originariamente chiamata “la Messa del Povero”. Questa loro sensibilità era stata, poi, accolta e appoggiata dai Superiori; ma dopo il Concilio Vaticano II e la 32ma Congregazione Generale dei Gesuiti, negli anni 70, si inizia a parlare più esplicitamente di Apostolato Sociale, cioè di uno stile di intervento proprio dei gesuiti vicini ai poveri nelle più diverse situazioni di povertà del mondo intero.

In questo periodo i gesuiti…

 

iniziano a legare indissolubilmente l’Annuncio del Vangelo e la Promozione della Giustizia, come binomio integrante del loro modo di vivere la Missione affidata in ogni campo e non solo in riferimento alle situazioni di povertà e ingiustizia. Non è possibile, infatti, annunciare il Vangelo se non si promuove la giustizia e, d’altra parte, coloro che lavorano per la promozione della giustizia, implicitamente, annunciano la buona notizia del Vangelo che ha come interlocutori privilegiati i più poveri. Di qui l’impegno sempre più coraggioso nel realizzare azioni di giustizia, anche sociale e politica, a loro favore. Un mondo giusto, infatti, pone al centro della sua attenzione quelle persone che si trovano in maggiori difficoltà, alle quali il Signore Gesù si è rivolto in modo prioritario, facendone chiave interpretativa.

L’ispirazione di questo apostolato nasce dalla esperienza del fondatore dei gesuiti, Sant’Ignazio, il quale, alla metà del 500, aveva portato una prospettiva nuova nella chiesa del tempo, con una impostazione di vita religiosa fortemente sbilanciata sull’azione apostolica fondata sulla relazione personale con il Signore Gesù. Il modello di questa azione è basato su di un metodo pedagogico che nasce dalla esperienza personale degli Esercizi Spirituali.

L’idea di fondo è che l’uomo…

 

ogni uomo, è creato bene e ha già dentro di sé quanto gli serve per sviluppare una vita degna di essere vissuta, piena e di significato. Non tutti gli uomini, però, sono in grado di scoprire per intero le proprie caratteristiche e qualità che spesso restano nascoste all’interno e non conosciute.

La seconda idea è che esiste un metodo di analisi che permette a ogni uomo, a partire dalla comprensione e accettazione del proprio mondo affettivo, di scendere in profondità e di trovare il centro di sé, esercitandosi. Ignazio ha insegnato le modalità di un viaggio verso l’interno che permette a ciascuno di avvicinarsi al centro e anche di riconoscervi il suo Creatore e Signore.

La terza idea è che questo viaggio…

 

è difficile farlo da soli, spesso va accompagnato. A “San Marcellino” la relazione di aiuto, la relazione educativa e di accompagnamento sociale, tende quindi ad aiutare la persona a scoprire le sue capacità e richiede in chi accompagna l’impegno a guardare a sua volta dentro di sé.
La quarta idea è che chi chiede aiuto non è un concentrato di bisogni, una specie di sacco da riempire di cose, ma una persona con risorse e capacità originali da scoprire e valorizzare. Questo rende la relazione originale, innovativa e spesso rivoluzionaria sul fronte della persona accolta e di coloro che la accolgono.
L’ultima idea è quella che nasce dalla riflessione sul vissuto, che dispone, quasi obbliga, a una riflessione che si trasforma spesso in un pensiero che occorre portare all’esterno, contagiando l’orizzonte culturale della nostra società e traducendo i bisogni delle persone in riflessione sociale e poi in azione concreta e intelligente. L’evangelizzazione della cultura è, infatti, resa solida e credibile dalla relazione personale con i poveri e dall’impegno prioritario della comunità a loro favore.

CENTRO DI ASCOLTO

Piazza San Marcellino, 1 - 16124 Genova
T. +39.010.2465400
Aperto lun-mar e gio-ven, dalle 9 alle 12